Sistemi di riscaldamento e raffreddamento

Quando si parla di impianto di riscaldamento e/o raffrescamento si intende un impianto termico per la produzione e la distribuzione di aria calda e fredda. In ambito civile è quel sistema utilizzato per riscaldare o raffrescare ambienti lavorativi a abitativi.

Riscaldamento e raffrescamento a pavimento

Il riscaldamento a pavimento di ultima generazione migliora la qualità del vivere all’interno delle abitazioni.
L’assenza di termosifoni ci permette di godere di maggiori spazi, di avere una maggiore flessibilità di arredo, di evitare la formazione di nidi di polvere e di semplificare la pulizia degli ambienti.

Le tubazioni in cui circola acqua a bassa temperatura sono collocate sopra un pannello isolante ed integrate in un getto che ne permette la distribuzione del calore più omogenea e più gradevole rispetto al tradizionale termosifone che invece concentra l’emissione del calore. In un unico punto.

Il riscaldamento a pavimento diffonde il calore per irraggiamento (come i raggi del sole) quindi ad aria ferma, mentre il riscaldamento a termosifoni per convenzione, cioè con aria in movimento.

Il rendimento dell’impianto a pavimento è nettamente superiore all’impianto a termosifoni, è esente da manutenzione, regolabile ambiente per ambiente e non mette in circolazione la polvere in quanto non muove aria.

Con lo stesso impianto è altrettanto possibile raffrescare l’ambiente con notevoli benefici rispetto ad un tradizionale sistema d’aria condizionata.

Nei mesi caldi possiamo raggiungere una sensazione di benessere naturale perché il calore dell’ambiente viene assorbito dal pavimento senza i fastidiosi movimenti d’aria fredda.

Qualora si voglia utilizzare l’impianto in raffrescamento si dovrà utilizzare un deumidificatore all’interno dell’abitazione.

Ventilazione meccanica con recuperatore di calore

In passato l’unico metodo usato per eliminare i cattivi odori o l’aria satura di anidride carbonica dai locali era aprire le finestre. Purtroppo però, aprendo le finestre, disperdiamo calore in inverno peggiorando notevolmente il confort abitativo e causando grande spreco di energia.

Con la ventilazione meccanica controllata l’aria viziata viene estratta dalle zone di servizio (bagni, cucine, lavanderie e disimpegni) tramite le bocchette di aspirazione. Prima di essere espulsa all’esterno l’aria viziata estratta passa attraverso un recuperatore di calore che, tramite uno scambiatore, cede la sua temperatura all’aria che entra e viene immessa nei locali dove si vive normalmente (soggiorni, camere la letto, ecc.). L’aria rinnovata viene quindi preriscaldata e costantemente immessa nell’abitazione in inverno e raffrescata in estate.

Il vantaggio è duplice: in primo luogo gli ambienti in cui vivremo saranno sani e privi di umidità, in secondo luogo i costi di riscaldamento diminuiranno sensibilmente in quanto non si dovrà disperdere energia dell’ambiente aprendo le finestre.